29 settembre 2013

"VONGOLE PICCANTI"




Oggi un antipasto semplice, ma gustosissimo!

Ingredienti per 4 persone: 

1 kg di vongole
1 spicchio di aglio
1 bicchiere di vino bianco secco
 mezzo peperoncino rosso calabrese
 prezzemolo q.b
 olio extra vergine di oliva
 sale

ricetta

Tenete le cozze a spurgare in acqua salata per una notte intera.
Ponete in una padella lo spicchio di aglio a soffriggere nell'olio di oliva e aggiungete le cozze. Salate e bagnatele con il vino bianco. Lasciate che le cozze si aprano e ritirate subito dal fuoco!
Condite con sale, peperoncino e prezzemolo.
Servitele ben calde!
Buon Appetito!

18 settembre 2013


INAUGURIAMO !! SI PARTEEEE....





Dopo un anno di accordi, disaccordi, pensieri, emozioni, e tanto tanto lavoro inauguriamo oggi l'atteso Blog, il nostro Blog.
L'idea è stata quella di creare un blog enogastronomico, che comprenda i nostri interessi culinari, le nostre passioni e, perchè no, inquietudini gastronomiche, in tal modo da potere condividere esperienze con altri foodblogger o semplici amanti del cibo.
Nostro interesse è creare uno spazio da riservare a consigli, proposte, argomenti di intercambio e guide riguardo al mondo enogastronomico, del quale spesso risulta difficile estrapolare informazioni e riferimenti.
Volevamo rendere una parte dell'informazione più accessibile, più semplice, e allo stesso tempo valorizzare le nostre origini e tradizioni enogastronomiche.
Benvenuti a noi , benvenuti a tutti!
Vi aspettiamo a braccia aperte....per ora concediamo lode a questo stupendo Grumello trovato in cantina!

14 settembre 2013

"FICHI SECCHI"




La settimana scorsa, camminando per il sempre affollato mercato di Papignano (Milano), ho visto in vendita molte cassette di fichi visivamente maturi e mi è magicamente tornata in mente l'immagine di quelle file e file di fichi posti ad essiccare al sole nella maggior parte dei paesi del nostro Sud.
Trattasi di un nostalgico ricordo, ormai i fichi si comprano nelle botteghe e nei supermercati, li acquistiamo soprattutto durante il periodo natalizio (sono di buon auspicio), e l'esiccazione artigianale dei fichi ha lasciato il passo a processi industrializzati.
Infatti, si può dire scomparsa la tradizione di confezionarli in casa attraverso l'esposizione diretta al sole, compito affidato appunto all'industria dolciaria.
Considerati fonti di energia e necessari per un corretto apporto energetico in ogni momento della giornata, conservarli (sottoforma di marmellata o sotto alcol) o esiccarli consentiva di poterli utilizzare tutto l'anno.
Non mancavano certo ai contadini, che li portavano con sè in campagna per poter far fronte alla spesso faticosa giornata di lavoro.
E non dimentichiamo poi l'utilizzo dei fichi secchi per la preparazione di squisiti dolci.
Già nell'epoca degli antichi greci i fichi secchi erano molto apprezzati in quanto si credeva aumentasse la forza dei giovani e migliorasse la salute degli anziani. Platone e Aristotele citavano spesso la bontà di questi frutti e per molte civiltá la pianta era considerata sacra, insieme alla vite e all'ulivo.
In Italia, per la produzione di fichi secchi vengono utilizzate le varietà Dottato, Brogiotto, Farà e Pissoluto. Molto noti sono i fichi di Carmignano (Toscana) e i fichi bianchi del Cilento.
Invece a Natale vengono molto commercializzati i fichi turchi, dei quali viene utilizzata la varietà di fico "smirne".
Nonostante le condizioni climatiche ottimali del nostro Paese, i grandi produttori al mondo sono altri, ossia la Turchia, la Grecia, il Portogallo e la Spagna.
Ricordate che i fichi secchi devono essere acquistati senza macchie e muffe, possibilmente profumati e non troppo duri.

12 settembre 2013

"PLUMCAKE ALL'UVA"



Ingredienti per 6 persone:

250 g di farina
150 g di zucchero
200 g di yogurt
2 uova
20/25 chicchi di uva
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
succo di un limone
1 bustina di lievito
zucchero a velo

ricetta

Lavate e tagliate gli acini d'uva a metà, e privateli dei semi.
Montate le uova con lo zucchero fino a che il composto diventi spumoso e chiaro, aggiungete la farina setacciata, lo yogurt, il succo del limone, l'olio d'oliva ed il lievito. Amalgamate tutto.
Versate metà del composto in uno stampo allungato foderato con la carta forno, disponete gli acini d'uva e poi versate sopra l'altra metà del composto.
Cuocete in forno a 180º per 40 min.
Sfornatelo e spolveratelo con lo zucchero a velo.
Buon appetito!



11 settembre 2013

"SAGRA DEL GORGONZOLA" (Mi) 13-15 settembre

Ed anche quest'anno è arrivata la tanto attesa Sagra del Gorgonzola che si svolge nell'omonima località di Gorgonzola dal 13 al 15 settembre 2013.
Un ricco programma di eventi, convegni, degustazioni, laboratori didattici, concerti e spettacoli all'insegna dell'unico protagonista, il Gorgonzola.
Nella piazzetta del Municipio si preparerà durante la manifetsazione il "Risotto azzurro al Gorgonzola" di dimensioni gigantesche e realizzato da un noto chef piemontese.
Acquistando il Gorgopass di 8€, si avrà diritto alla degustazione di due primi a base di Gorgonzola (risotto, pasta, polenta, focaccia etc etc).
Percorrendo le 10 "stazioni" o stands ricorderemo la cultura contadina , la sua storia e le tradizioni dei piccoli produttori del famoso formaggio erborinato.


9 settembre 2013



"TAGLIATELLE ALLO SCOGLIO E PISTACCHIO"





Ingredienti per 4 persone :

350 g di tagliatelle
200 g di calamari
300 g di cozze
300 g di vongole
200 g di polipetti
200 g di pomodori ciliegini
1 bicchiere di vino bianco
olio evo
aglio
prezzemolo
peperoncino

ricetta

Fate spurgare un giorno prima le vongole.
In una padella soffriggete l'aglio e aggiungete le vongole e le cozze facendole sfumare con il vino bianco.
Mettete i calamari tagliati ad anelli, i polipetti,e per ultimo i ciliegini tagliati a metà.
Lasciate il tutto cuocere per due minuti.
Aggiungete le tagliaelle cotte al dente, salate e pepate.
Prima di servire spolverate con abbondanti pistacchi e prezzemolo tritati.
Buon Appetito!

8 settembre 2013

"VARIETA' DI POMODORI"







Fra i tanti alimenti che elevano la nostra cucina e tradizione gastronomica fra le migliori al mondo, non possiamo non citare il "Pomodoro".
Per noi italiani è il Re degli ortaggi!
Anche se la sua origine è tutt'altro che italiana, giunge in Europa dopo la scoperta dell'America, si diffonde e si adatta perfettamente alla nostra cucina mediterranea.
Le prime tracce dell'uso del pomodoro in cucina si trovano in Campania verso la fine del 1700.
Questo è comunque il miglior periodo per poterli acquistare.Ne troviamo di tutte le varietà anche se difficilmente comprendaimo l'utilizzo dell'uno rispetto all'altro.
Quì una breve descrizione dei pomodori più conosciuti e usati.
Facciamo una suddivisione fra quelli tondi, quelli costoluti e quelli allungati.
Fra i tondi troviamo:
- il pomodoro Insalataro (diverse varietà, per insalate e con polpa solitamente consistente)
- il pomoodro Ramato ( per insalate e con pelle fina)
- il Ciliegino (a grappolo, ottimo per insalate o per essere leggermente scottato)
- il Camone (la colorazione và dall'arancio al verde intenso, croccante e gustoso, per insalate)
Fra quelli costoluti ricordiamo:
- il Costoluto fiorentino (per insalata e per preparazione di sughi)
-  il Cuore di bue (polpa carnosa e aromatica, la bistecca dei vegetariani)
Ed infine per quelli allungati ricordiamo:
 - il San Marzano (per la preparazione di sughi e conserve)
 - il Perino (di pella fina, per sughi e conserve)
 - il Datterino (per insalate, molto succose)


I nostri preferiti sono:
per le insalate (il Ciliegino ed il Cuore di Bue) 
per le conserve (il San Marzano ed i Perini)
e per i sughi veloci, i Costoluti fiorentini.

Non vogliamo dimenticare altre varietà molto peculiari che crescono nel nostro Paese...fra queste il Casalino che è piuttosto raro e viene coltivato nelle campagne romane (ottimo per zuppe e sughi); i pomodori da Pendula pugliesi che vengono appesi in luogo asciutto e fresco per essere consumati durante tutto l'anno; simili ai precedenti i pomodorini vesuviani del Piennolo che sono una Doc; ed infine i pomodori Gialli, raccolti a fine estate e anch'essi consumanti durante l'inverno.



4 settembre 2013

"PAN DE RE" (Re)

Si svolge a Reggio Emilia il week end del 7/8 settembre 2013 la sagra "Pan de Re" in concomitanza della festa della Giareda.
Nelle vie vicine alla Basilica della Ghiara, in Piazza Gioberti e dentro il Palazzo Allende si esporranno e degusteranno prodotti del territorio reggiano (pane, salumi, formaggi, marmellate, paste) e anche antiche varietà vegetali del territorio che rischiano di estinguersi.
Si potrà assistere all'impasto e alla cottura del "Pan de Re" secondo tecniche e conoscenze di una volta.
La festa del pane quest'anno sottolinea l'importante legame fra la gastronomia e la cultura, si renderà omaggio al bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi con concerti, incontri, ed interventi di scrittori e giornalisti.

Per maggiori info: http://www.provincia.re.it/page.asp?IDCategoria=701&IDSezione=20776&ID=449634