Il Cognac è un distillato di vino sottoposto ad un periodo più o meno lungo di invecchiamento in botti di rovere.
In realtà il Cognac è un Brandy prodotto in un' unica zona della Francia fra la Charantes, la Bordogna, e il Deux Sèvres, dove assume l'appellativo di AOC ( DOC).
Le qualità organolettiche del Cognac dipendeno da numerosi fattori come il clima e il terreno, il processo di distillazione, la fase d' invecchiamento e sopratutto dall'Assemblage finale (miscelazione) durante la quale esperti maestri decidono di miscelare il Cognac di diverse annate (e di diversi vigneti) per raggiungere un prodotto ottimale. Il Cognac può invecchiare al massimo 60 anni.
Certo, degustare un buon Cognac riscaldando il bicchiere fra le mani finchè raggiunga una temperatura di 20-22°C è, a mio avviso, uno dei massimi piaceri della vita, che ci ricorda qualche scena di famosi film o qualche personaggio popolare che si faceva coccolare da questa bibita spirituale , come Churcill, Hemingway ed altri.
Fondamentale per i suoi aromi e profumi è il contatto con le botti di rovere che gli trasmettono l'essenza dei tannini e della lignina. Vi è anche una fase di travasamento in damigiane speciali attraverso le quali vengono rillasciati acqua e alcol.
La qualità di un Cognac viene espresso in sigle diversamente da come avviene per i vini.
Molti altri paesi producono il "Cognac" o Brandy, come i paesi dell' ex Unione Sovietica, ma anche la Spagna e l'Italia ,ma il prodotto risulta essere molto più rustico.
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