5 febbraio 2014

"GIROVAGANDO FRA L'OLTREPÒ" (PV)



Il tempo è ancora freddo, non abbiamo voglia di allontanarci da casa e fare lunghi viaggi. Allora decidiamo di spostarci qualche chimoletro a sud del Pò, zona Oltrepò pavese.
Il paesaggio pianeggiante ed a tratti collinare sembra essersi addormentato, sotto un sottile strato di neve e ghiaccio. Ci dirigiamo a S. Maria della Versa per degustare un vitigno in particolare, il Pinot Nero che in questi terreni raggiunge un'alta espressione.
Il vitigno è stato rivalutato e viene utilizzato da molte aziende vitivinicole per una vinificazione in rosso, bianco, rosato ma anche con il Metodo classico o Charmat, per produrre delle bollicine di ottima qualità. I viticoltori della zona sperano in futuro di poter competere con i vicini della Franciacorta, ma prima molte mete dovranno essere conquistate. Ci piace comunque che molte di queste aziende siano dirette da giovani imprenditori che hanno rilevato l'attività dei loro genitori o nonni.



Il Pinot nero in queste terre è arrivato dalla Francia a metà dell'Ottocento e si è diffuso velocemente permettendo la produzione di un ottima vinificazione in rosso e le prime bollicine locali.
Infatti molte delle aziende oggi presenti in questo territorio, territorio che risulta essere il terzo per superficie vitata in Italia, sono vecchie aziende rivalutate che attualmente promuovono degustazioni e visite alle cantine a tutti tipi di curiosi!
Noi dopo una degustazione in cantina abbiamo proseguito il viaggio nell'Enoteca Uvarara, dove abbiamo assaggiato degli ottimi salumi e formaggi accompagnati dal solito nostro amato Pinot Nero.

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